Italien beim ESC 2023: der Act, der Song, die Aussichten
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Marco Mengoni tritt für Italien beim ESC in Liverpool an.
© Quelle: IMAGO/TT
Die legendäre Musikmetropole Liverpool ist Gastgeber des 67. Eurovision Song Contests. 26 Länder kämpfen am Samstag um den ESC-Titel 2023. Wir stellen die Teilnehmenden und ihre Songs vor – hier: Marco Mengoni aus Italien.
+++ Live dabei: Verfolgen Sie den Eurovision Song Contest in unserem ESC-Ticker +++
Italien beim ESC: Statistik und Chancen
- ESC-Teilnahmen: 48 (inklusive Liverpool 2023)
- ESC-Siege: 3 (1964, 1990, 2021)
- Prognose 2023: Bei den Wettanbietern hat Italien derzeit eine Gewinnchance von 1 Prozent. Stand: 12.05.2023
Das ist Marco Mengoni
Charmante junge Männer mit tiefen Augen funktionieren gut beim Eurovision Song Contest. In diese Tradition begibt sich auch der als überaus attraktiv gefeierte italienische Kandidat Marco Mengoni. Er war 2013 schon für Italien beim ESC in Malmö mit „L‘essenziale“ im Einsatz und erreichte Platz Sieben. Inzwischen ist er eine feste Größe im italienischen Popzirkus und mit seiner rauchig-warmen Stimme, die ein wenig an Roberto Vecchioni erinnert, einer der bekanntesten Interpreten des Italopop.
Das ist der Song
Eine schwülstige Italoballade mit viel Raum für lange Töne – das ist „Due vite“. Italien geht musikalisch keinerlei Risiko ein. Das ist San Remo in Reinkultur.
Das sind die Lyrics von „Due vite“:
Siamo i soli svegli in tutto l‘universo
E non conosco ancora bene il tuo deserto
Forse è in un posto del mio cuore
Dove il sole è sempre spento
Dove a volte ti perdo
Ma se voglio ti prendo
Siamo un libro sul pavimento in una casa vuota
Che sembra la nostra
Il caffè col limone
Contro l‘hangover
Sembri una foto mossa
E ci siamo fottuti ancora una notte
Fuori un locale
E meno male
Se questa è l‘ultima
Canzone e poi la luna esploderà
Sarò lì a dirti che sbagli, ti sbagli e lo sai
Qui non arriva la musica
Tanto lo so che tu non dormi dormi dormi dormi dormi mai
Che giri fanno due vite
Siamo i soli svegli in tutto l‘universo
A gridare un po‘ di rabbia sopra un tetto
Che nessuno si sente così
Che nessuno li guarda più i film
I fiori nella tua camera
La mia maglia metallica
Siamo un libro sul pavimento in una casa vuota
Che sembra la nostra
Persi tra le persone
Quante parole
Senza mai una risposta
E ci siamo fottuti ancora una notte
Fuori un locale
E meno male
Se questa è l‘ultima
Canzone e poi la luna esploderà
Sarò lì a dirti che sbagli, ti sbagli e lo sai
Qui non arriva la musica
E tu non dormi
E dove sarai? Dove vai?
Quando la vita poi esagera
Tutte le corse e gli schiaffi, gli sbagli che fai
Quando qualcosa ti agita
Tanto lo so che tu non dormi
Spegni la luce anche se non ti va
Restiamo al buio avvolti
Solo dal suono della voce
Al di là della follia che balla in tutte le cose
Due vite guarda che disordine
Se questa è l‘ultima
(Canzone e poi la luna esploderà) canzone
Sarò lì a dirti che sbagli ti sbagli e lo sai
Qui non arriva la musica
Tanto lo so che tu non dormi, dormi, dormi, dormi, dormi mai
Che giri fanno due vite
(Text: Davide Petrella, Marco Mengoni)